GLI APPASSIONATI VENETI CELEBRANO I SANTI EUSTACHIO E UBERTO, PROTETTORI DEI CACCIATORI

80

L’associazione Selecacciatori Veronesi con Federcaccia Verona, Accademia Veneta di gestione faunistica e UNCZA Verona hanno promosso, lo scorso 19 maggio, presso la Chiesa vecchia di Cavalo in Valpolicella, l’annuale Messa dei Cacciatori, quale momento di incontro, riflessione e socialità venatoria.

Ringraziamo per la gradita partecipazione il Presidente nazionale UNCZA Alessandro Flaim con il Segretario. Mauro Bortolotti e il Presidente provinciale e Vicepresidente regionale FIdC Alessandro Salvelli.

I corni da caccia dell’Alto Adige ricevono i convenuti pima della funzione

I Santi Eustachio e Uberto sono, da sempre, i protettori della caccia secondo una tradizione inizialmente mitteleuropea, ma che da qualche tempo, ricca come è di significati per il mondo venatorio, si sta affermando anche nel nostro Paese, soprattutto nell’ambiente della caccia di selezione.

“Onorare il Creatore nel rispetto delle sue creature” potrebbe esserne il motto.

L’ Associazione Selecacciatori Veronesi – APEAV – si occupa di scienza, tecnica, cultura ed etica venatoria e vede, in questa cerimonia annuale, l’unione dei cacciatori “in scienza e coscienza”; l’unione di quei cacciatori che si riconoscono nelle seguenti affermazioni:

La Chiesa in attesa dei Fedeli

 L’obiettivo principale della caccia deve essere la conservazione (delle specie, della biodiversità, degli ambienti).

Non può esistere caccia senza rigorosa gestione di patrimonio faunistico ed ambienti, senza rispetto per un patrimonio naturale che è di tutti e da tutti deve essere fruito e goduto;

Non può esistere caccia senza una profonda conoscenza scientifico-tecnica del patrimonio faunistico ed ambientale;

Non può esistere caccia senza una rigorosa etica venatoria che significa moderazione, conoscenza, rispetto e dialogo con tutti, anche con chi la pensa diversamente.

          Don Stefano celebra la Messa accompagnata dal suono dei corni

Il Presidente Michelangelo Federici di Gorzone illustra: “Onorare il Creatore nel rispetto delle sue creature”

 Questi sono gli obiettivi della nostra associazione che, con corsi qualificanti, conferenze, dibattiti cerca di diffondere questa visione per una seria e fondata cultura della caccia. Da oltre 25 anni questa è la nostra battaglia quotidiana.

Alla fine della Cerimonia i suonatori salutano gli intervenuti con la musica del “Coro dei cacciatori” di von Weber

(Direttivo Associazione Selecacciatori Veronesi)