Un gesto concreto di solidarietà e impegno per il territorio è stato compiuto dalle sezioni comunali Federcaccia Alta Val Grande e Cantoira, in provincia di Torino. Le due Sezioni hanno infatti promosso e realizzato la ricostruzione del ponte sul Rio Vassola nel comune di Chialamberto.
Il ponte originario in pietra di età romanica era caduto con l’alluvione del 2000, in seguito è stato ricostruito un ponte in legno che però incominciava a mostrare le fatiche per un ventennio di inverni nevosi ed altrettante calde estati.
Il ponte è un’importante via di comunicazione per i frequentatori della montagna, in particolare per allevatori, escursionisti e gli amanti della natura. La sua instabilità aveva creato notevoli disagi, rendendo difficile l’accesso agli alpeggi circostanti.
“Abbiamo deciso di intervenire perché crediamo che sia importante prendersi cura del nostro territorio e delle sue infrastrutture”, ha dichiarato Livio Genotti, promotore e cacciatore della sezione comunale Alta Val Grande. “Il ponte sul Rio Vassola è un punto di riferimento per molti di noi e la sua ricostruzione era un’esigenza primaria per la gente di montagna”.
I lavori di ricostruzione sono stati realizzati in collaborazione con il Sindaco Gabriele Castellini del comune di Chialamberto e con alcune aziende locali. Il nuovo ponte, realizzato in legno e acciaio, è più robusto e resistente del precedente e potrà garantire una maggiore sicurezza agli utenti.
“Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto”, hanno affermato Alberto Valerio e Gigi Aicardi, presidenti delle Sezioni comunali Federcaccia. “Questa iniziativa dimostra che le associazioni di caccia possono essere un elemento positivo per il territorio, non solo per la tutela della fauna selvatica, ma anche per il sostegno alle comunità locali”.
L’inaugurazione del nuovo ponte sul Rio Vassola si è tenuta domenica 26 maggio 2024 alla presenza delle autorità locali, dei rappresentanti di Federcaccia, di numerosi cittadini con la presenza di Don Claudio Pavesio che ha benedetto sia il ponte che la sua targa.
La cerimonia è stata l’occasione per celebrare la collaborazione tra le diverse realtà del territorio e per ribadire l’importanza comunitaria per la cura e della valorizzazione dell’ambiente.
