Si sono svolte nella giornata di ieri, 19 aprile, le operazioni di voto per il rinnovo delle cariche in seno al Consiglio regionale di Federcaccia Calabria.
Presenti all’Assemblea Elettiva le cinque province calabresi rappresentate dai presidenti provinciali e dai rispettivi delegati. Ai lavori, in un clima di armonia e condivisione ma soprattutto di entusiasmo per questa nuova ripartenza, ha partecipato il Presidente nazionale Federcaccia Massimo Buconi.
Molteplici i propositi per il futuro nonché i progetti già intrapresi dall’organizzazione regionale e da proseguire: uno su tutti la formazione dei cacciatori con i vari corsi di abilitazione per selecontrollore, conduttore di cane da traccia e limiere, operatore di girata e non solo. Non meno importante la ricerca scientifica, che Federcaccia promuove e realizza per la difesa dei tempi di prelievo e per i calendari venatori, anche attraverso la telemetria satellitare per le beccacce e i turdidi e altre specie di interesse venatorio; le operazioni di salvaguardia e tutela dell’ambiente, degli habitat e del territorio e le iniziative di natura sociale, oltre a tutte quelle attività istituzionali tradizionalmente svolte, come l’attività sportiva cinofila e di tiro, l’istruzione venatoria ecc…
Al centro resta il confronto con la Regione e le altre Istituzioni sulle proposte formulate per attività connesse al Piano di eradicazione della PSA e alla gestione della specie cinghiale, sul tema centrale del Piano Faunistico Venatorio e sulle altre riforme necessarie al comparto, ma di interesse generale.
I lavori sono stati ospitati dalla sala meeting dell’Agriturismo Costantino (Maida – CZ), dove i convenuti si sono poi fermati per un piacevole pranzo durante il quale hanno proseguito a discutere di progetti e iniziative.
Federcaccia Calabria continuerà con impegno e determinazione il suo lavoro a difesa e sostegno dell’attività venatoria e dei cacciatori, nel rispetto della sostenibilità e della natura. (Ufficio stampa Federcaccia Calabria)
