L’Intergruppo “Biodiversità, caccia, campagna” ha tenuto la sua prima riunione per questa legislatura, riaffermando il suo ruolo chiave all’interno del Parlamento europeo per le richieste del mondo rurale. La riunione si è concentrata sull’elezione della leadership dell’Intergruppo e sulla definizione delle priorità per i prossimi anni.
L’eurodeputato Juan Ignacio Zoido (Spagna, PPE) è stato eletto Presidente. È stato inoltre raggiunto un accordo sull’elenco dei membri del Consiglio: Alex Agius Saliba (Malta, S&D), Isabel Benjumea (Spagna, PPE), Herbert Dorfmann (Italia, PPE), Pietro Fiocchi (Italia, ECR), Céline Imart (Francia, PPE), Stefan Köhler (Germania, PPE), Christine Singer (Germania, Renew Europe), Riho Terras (Estonia, PPE).
Dopo la sua elezione, l’eurodeputato Zoido ha dichiarato: “Sono orgoglioso di guidare questo Intergruppo forte e diversificato, che riunisce eurodeputati di diversi Stati membri dell’UE e gruppi politici, garantendo un’ampia rappresentanza degli interessi rurali. Con un consiglio equilibrato e dinamico, siamo pronti a difendere e promuovere i valori e le tradizioni della campagna europea”.
La Federazione europea per la caccia e la conservazione (FACE) e l’Organizzazione europea dei proprietari terrieri (ELO) erano presenti alla riunione in qualità di co-segretariato dell’intergruppo.
I deputati presenti hanno approvato un programma di lavoro provvisorio per l’Intergruppo.
Il dott. David Scallan, Segretario generale di FACE, ha dichiarato: “Con il supporto di oltre 100 eurodeputati di tutto lo spettro politico, questo intergruppo sarà una base fondamentale per discutere una serie di iniziative politiche legate all’ambiente, alla caccia sostenibile e all’uso del territorio all’interno del Parlamento europeo. Continueremo a sostenere discussioni aperte e costruttive tra i responsabili politici, la Commissione europea e le principali parti interessate per promuovere il ruolo cruciale delle comunità rurali nelle politiche europee”.
Jurgen Tack, Segretario generale dell’ELO, ha dichiarato: “La nomina del consiglio dell’Intergruppo segna un momento cruciale per le aree rurali d’Europa. In quanto unica piattaforma dedicata alla difesa della campagna, deve colmare il divario tra i politici e i gestori del territorio. Insieme, dobbiamo garantire che le istanze rurali siano ascoltate e che le politiche sostengano coloro che salvaguardano la nostra terra, la sicurezza alimentare e la biodiversità”.
Con un mandato forte e un ampio supporto, l’intergruppo “Biodiversità, caccia, campagna” è destinato a diventare un’importante base per discutere di politiche che hanno un impatto sulla campagna, sulla conservazione e sui mezzi di sussistenza rurali in tutta Europa. (Fonte FACE)