Continuano i corsi di Federcaccia volti della prevenzione della PSA. Dopo i corsi per la biosicurezza, durante i quali sono stati formati oltre 1000 cacciatori bergamaschi (450 cacciatori di cinghiale, 600 cacciatori che abitualmente cacciano nelle zone di restrizione), questa volta tocca agli operatori faunistici.
“Nonostante le mancate riforme della 157/92 che avrebbero dovuto dare certezza in ordine ai calendari venatori e le recenti amenità che vorrebbero limitare la presenza di cacciatori foranei in alcune province lombarde -spiega il Presidente provinciale di Federcaccia Michele Bornaghi-, noi comunque continuiamo a prodigarci per scongiurare l’ulteriore diffusione della PSA. Va da sé, che la caccia non può essere osteggiata e poi essere considerata necessaria per combattere la PSA in base alla convenienza del momento”.
Nelle giornate del 25 settembre e del 30 settembre Federcaccia Bergamo organizza il corso di operatore faunistico abilitato al controllo degli ungulati. Il corso, della durata di 5 ore, si terrà in due lezioni. La prima si svolgerà online attraverso la piattaforma zoom: verrà inviato all’iscritto il link i collegamento il giorno stesso del corso e si terrà il 25 settembre dalle 20.30 alle 23. La seconda lezione sarà invece in presenza e si terrà all’auditorium comunale di Ponteranica di via Valbona 73 il 30 settembre dalle 20.30 alle 22. Per poter accedere all’esame orale è necessario essere in possesso dell’abilitazione alla caccia di selezione alla specie per cui si intende diventare operatori faunistici oppure all’abilitazione alla caccia in forma collettiva al cinghiale per diventare operatori esclusivamente al cinghiale e avere la prova di tiro presso Tsn ad almeno 100 metri. Le iscrizioni si ricevono alla mail fidc.bergamo@fidc.it, inviando il modello di iscrizione entro il 23 settembre con un contributo di 30 euro da versare alla seconda lezione in presenza.
