FIDC NOVARA. DISTRUGGIAMO L’ARANCIONE

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“Distruggiamo l’arancione”. Con questo motto urlato a squarcia gola il Gruppo giovani FIdC di Novara ha deciso di organizzare una giornata presso il tiro a volo “Le Bettole” di Trecate.

Questo sfogo urlato verso il cielo è il risultato di molti mesi vissuti a distanza, dove i contatti sociali e la nostra passione sono stati messi in secondo piano per il bene comune.

Quando finalmente, dai notiziari, abbiamo appreso che le regole avrebbero permesso il ritrovo non abbiamo atteso di più, i telefoni han iniziato a squillare e tutto in un attimo si è realizzato.

Quelli appena trascorsi per noi sono stati mesi di intenso lavoro, dove nonostante la distanza imposta non ci siamo fatti mancare il continuo confronto. Nel mese di febbraio sono iniziati come Gruppo giovani e FidC Novara i corsi di formazione delle nuove leve, con oltre 30 iscritti che stiamo accompagnando passo passo verso l’esame.

Molti ragazzi e ragazze pronti a iniziare un percorso di vita oltre che di passione, dove la curiosità su tutto il mondo venatorio la fa da padrone, ma che mancava del consueto “contatto fisico”.

Tutte queste premesse e le continue variazioni di colori ad influenzare la nostra vita han portato alla voglia di distruggere l’arancione: domenica 9 maggio sia cacciatori esperti sia giovanissimi s’ sono ritrovati per fare due risate e qualche pedana in compagnia. Tra i presenti si vedeva il bisogno di parlare, scherzare, ridere. Anche se con parte del volto coperta dalle mascherine dagli occhi si poteva vedere la felicità.

Molti i ragazzi del corso aspiranti cacciatori che hanno partecipato. A tutti loro, nel rispetto delle norme anti covid, è stata data la possibilità di esercitarsi nello smontaggio delle armi da fuoco con spiegazioni dal vivo delle varie parti. Si sono confrontati sull’esame sia con noi formatori, sia con i ragazzi che han appena concluso il primo anno di caccia. Il vedersi dal vivo ha aiutato sicuramente a creare un gruppo per il futuro, un gruppo di amici e di cacciatori, a conoscere sia cacciatori della tua zona, della tua età e anche quelli un po’ più in là.

Per chi si è approcciato alla pedana, su consiglio di Rosario, gestore del campo abbiamo preparato pochi piattelli ma più veritieri possibili, in modo da mantenerci allenati per la prossima stagione. Inutile a dirsi, sono state più le risate dei piattelli distrutti.

Come gruppo giovani pensiamo che queste attività siano dei pilastri fondamentali per amalgamare i territori e le generazioni. Permette ai giovani di ascoltare i consigli dei più anziani e ai meno giovani di risvegliare un po’ di fuoco e passione magari assopita. Tutti i presenti sono tornati a casa col sorriso, certi di essere più ricchi di calore umano e passione venatoria confronto a poche ore prima.